venerdì 16 marzo 2012

LA CASA DEI COSNERI

Poche sere fa la mia anziana madre mi raccontava della casa dove era nata, 
dove da bambina aveva imparato dal padre a tessere e a suonare il piano, prima di rimanere orfana 
a soli dieci anni. L'abitazione era al limite del paese, nella parte alta, e dall'uscio si vedeva 
il prato in salita e il bosco, e d'estate entrava il profumo dell'erba.
Ho fatto un acquerello del sito, così, senza nostalgia, ma per il profumo.





4 commenti:

papavero di campo ha detto...

ecco è quella precisa cosa che mi commuove, il filo di memoria, quello che s'intravede nel tuo dire sintetico e pregnante ma di più quello non raccontato che puoi solo immaginarlo -e immaginandolo, è giocoforza ci metti coloriture personali e un accento sentimentale proiettivo proprio..
e la maestria imperfetta dell'acquerello che raggiunge perciò la perfezione evocando e suggerendo,
che cos'hai nelle mani? chi gli ha insegnato? com'è che sono capaci di realizzare tanta bellezza? sii felice del talento, dei doni grandi che l'esistenza ti ha elargito e dipingi dipingi crea suona scolpisci intaglia..molla il lavoro non disperdere tempo..fai l'artista a tempo pieno!! è un consiglio di vecia, sembra irrazionale ma non lo è, credi! ma sai com'è? i veci chi li ascolta!

jimi trotter ha detto...

Cara vècia, come dici in veneziano, sono troppo vècio anch'io per cambiare rotta ormai, e poi fare l'artista a tempo pieno non garantisce i pane... a parte gli scherzi grazie del commento, mi piace il tuo dire: l'imperfezione propria dell'acquerello che diventa evocazione perfetta, così hai sintetizzato la natura stessa di questo modo di dipingere, a prescindere della mano che realizza l'immagine, l'acquerello è suggerimento, feeling, e si potrebbe dire che sta alla pittura come il blues sta alla musica colta...grazie Papavero, a presto.

papavero di campo ha detto...

acquerello è blues
è blues un papavero
bloggando blog blues!!!


blues è la vita
il pane per mangiare e
music for love


un blues vitale:
colori nelle mani
occhi ridenti


sottofondo blues
mischia le note i cuori
i sentimenti


un blues nell'aria
ricordi d'esistere
si sveglia il corpo


the blues is feeling
breathing and moving winking
shining unstating


the blues is restless
incessante irrequieto
senza riposo


(continua)

noguri oless dimostra di non essere un robot !! roba dell'altro mondo!!
debbo scriverlo! e così sia

jimi trotter ha detto...

haiku blues, belli, brava.